Si sono concluse le operazioni di voto per l'elezione del Consiglio Direttivo dell'AIAT.
Un ringraziamento a tutti i soci che hanno voluto sostenere i candidati esprimendo le proprie preferenze tramite il voto.
Di seguito un estratto del verbale della commissione elettorale nel quale vengono resi noti i risultati delle votazioni:
"Il numero di coloro che hanno votato è : 155
di seguito, i risultati delle votazioni per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo
73
68
17
41
105
33
28
59
68
122
13
Visto il risultato dello spoglio elettorale, considerato che gli aventi diritto al voto sono 426, considerato che per essere eletti bisogna raggiungere un numero di preferenze pari almeno al 5% degli aventi diritto, cioè n. 21 preferenze, si considerano eletti membri del Consiglio Direttivo:
Arduin Alice, Dello Ioio Remo, Iavarone Mariano, Paolillo Antonella Raffaella, Procacci Mario Augusto, Santicchio Fabiola, Somma Andrea, Spinosa Leopoldo e Ventriglia Salvatore.
La commissione elettorale termina il mandato rimettendo gli atti al Presidente uscente che convocherà il nuovo consiglio direttivo per l'assegnazione degli incarichi."
Breve introduzione :
Mi chiamo Alice Arduin, sono Psicologa Psicoterapeuta PTSTA-P nel modello dell’Analisi Transazionale. Sono docente e supervisore presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia “Centro Psicologia Dinamica” di Padova e in altri Istituti di formazione negli ambiti della Psicoterapia, dell’Educazione e del Counseling.
Dal 2005 faccio parte del Direttivo dell’AIAT e sono responsabile dell’Area Relazioni Interne. Faccio parte dal 2020 del comitato di redazione di Neopsiche.
L’appartenenza all’AIAT e l’esperienza nel Direttivo AIAT hanno rappresentato per me in questi 5 anni un percorso importante, in cui ho investito riflessioni, consapevolezza, crescita personale e professionale. Desidero rinnovare la mia candidatura per le elezioni del Direttivo AIAT, per collaborare all’interno della comunità AT, per continuare a condividere gli aspetti teorici, clinici, etici che orientano l’associazione AIAT nel lavoro con e verso i suoi Soci.
Punti:
Punti:
Cesare Gurrado, psicologo e psicoterapeuta a indirizzo analitico transazionale, collaboratore presso il Centro Berne di Milano.
L’obiettivo della mia candidatura è quello di coinvolgere sempre di più nella vita dell’AIAT gli specializzandi e i neo diplomati delle scuole di psicoterapia aderenti all’associazione, per continuare a promuovere la cultura e i valori dell’analisi transazionale così tanto voluta dai fondatori dell’AIAT stessa.
Punti:
Da oltre quindici anni svolgo l’attività di counsellor professionista, scelta avviata per qualificare il mio percorso professionale nell’ambito del Servizio Sociale, poi evoluta nell’attività libero-professionale nel campo clinico e educativo e nel mondo della didattica. Sono formatore e supervisore in counselling analitico-transazionale, didatta in corsi di counselling e co- direttore della scuola di counselling del Centro Logos di Caserta. L’Analisi Transazionale è diventato il mio frame teorico di riferimento che mi consente di muovermi agilmente e con efficacia tra lavoro con le persone e interventi con sistemi e organizzazioni. La passione per l’AT ed il senso di riconoscimento e di gratitudine verso il fondatore dell’AIAT, Carlo Moiso, e per il presidente uscente, Rino Ventriglia, mi ha già visto impegnato per tre mandati alla vita dell’AIAT, come membro del Consiglio Direttivo, dove ho coordinato l’Area counselling, ho ricoperto la carica di tesoriere ed ho fatto parte del comitato scientifico di Neopsiche. In questi anni ho contribuito, in seno al Consiglio Direttivo, alla evoluzione dell’AIAT su vari fronti: la crescita del senso di appartenenza dei soci, il lavoro di paziente tessitura della rete tra le sette associazioni AT italiane, l’interlocuzione dell’AT con il mondo accademico, il miglioramento del sistema di comunicazione e di visibilità dell’AIAT (sito, social, bollettino), il cammino nel mondo della ricerca (percorso tuttora in pieno sviluppo e apprezzato dalla comunità scientifica e dall’EATA); nel campo di mia più specifica competenza, ho aiutato l’AIAT a dedicare attenzione al mondo dei counsellor, alla interlocuzione con le associazioni di categoria di counselling, ed al dialogo con il mondo degli psicologi nell’ottica dell’integrazione e del rispetto dei reciproci confini professionali. Mi candido alle elezioni 2020 per continuare questo impegno attivo e per sostenere l’AIAT nel portare avanti quanto avviato.
Punti:
Sono Psicologa Psicoterapeuta PTSTA-P nel modello dell’Analisi Transazionale. Sono docente e supervisore presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia “Centro Logos” di Casapulla.
Per questo mandato mi propongo di dare ampio spazio alla comunicazione con gli associati, l'ascolto delle problematicità, la diffusone ed implementazione di iniziative volte ad arricchire la comunità, con una particolare attenzione agli aspetti Etici e di Ricerca.
Nel rispetto di quella che penso sia una necessità imprescindibile dell'Analisi Transazionale nazionale ed internazionale mi impegnerò a sostenere la creazione e la condivisione di ogni strumento possa essere utile alla validazione empirica del nostro Modello Psicoterapico (sempre più richiesta in ambito internazionale dall'Organizzazione Mondiale delle Sanità -O.M.S-; in ambito nazionale dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca- M.I.U.R-).
A tale scopo mi propongo di continuare lo sviluppo della piattaforma di Ricerca AIAT per consentire principalmente a ogni professionista di trasformare il proprio studio in un polo di ricerca, dando così il proprio contributo scientifico all'AT.
L'impegno alla gestione Etica delle risorse e della costruzione delle opportunità sarà alla base di ogni operato.
Ho intenzione di creare momenti di condivisione, formazione, diffusione di prassi riconosciute dalla comunità scientifiche così da diffondere la cultura delle Ricerca in AT, che si sostanzia in una cultura della qualità scientifica dei propri interventi.
Inoltre mi propongo di sostenere gli studi e le iniziative volte al progresso scientifico dell'AT, costruendo gruppi di lavoro con un approccio pluridimensionale che tenga conto Eticamente delle complessità oggetto di ricerca, così da consentire alle attività di ricerca di essere ricche ed obiettive. A livello istituzionale mi prefiggo di coltivare i rapporti nazionali ed internazionali con gli enti che possono sostenere, rispecchiare e testimoniare l'impegno che stiamo profondendo in ambito di Ricerca (EATA, CNOP, SPR, e le altre associazione di AT presenti in Italia).
Il tutto sarà accompagnato da un sostegno alla digitalizzazione e la facilitazione di accesso dei soci ai contenuti ed alle iniziative preposte.
Punti:
Penso che in questo periodo l’impatto sociale, culturale e professionale dell’AT vada rinvigorito, mettendo in risalto il valore di questo modello teorico e metodologico
Punti:
Il programma che presento si pone come obiettivo l’ampliamento e il consolidamento dell’AIAT come realtà associativa italiana, in collegamento costante con le realtà estere di AT.
Il fine ultimo è contribuire affinché l’AIAT diventi, sempre più, un punto di riferimento per i membri professionisti AT, invogliandone l’iscrizione e il mantenimento della stessa.
Punti:
Dal 2018 ho creato e sto curando il Canale Youtube dell AIAT che nel tempo si arricchisce dei contenuti della nostra associazione: testimonianze, interviste, aggiornamenti sulla ricerca. Il mio impegno nel potenziamento dei social media vuole favorire l'accesso al lavoro svolto lasciando traccia nel tempo dell'esperienza dell'associazione, dei soci e dei colleghi che con essa collaborano. Il mio mandato sarà così orientato a documentare e favorire la diffusione e fruizione dei contenuti (Convegni, Seminari, Interviste, Focus Tematici) promossi dalla nostra associazione e dal movimento A.T. nazionale ed internazionale attraverso la creazione di un archivio digitale multimediale delle attività svolte e la pubblicazione dei contenuti sui canali social dell'AIAT. Un sezione particolare sarà dedicata alle traduzioni in Italiano di interviste e video didattici presenti in rete di chi ha posto le basi dell'A.T. ( Berne, English...): la maggioranza di tali video ad oggi circolano in rete esclusivamente in lingua originale e non sottotitolata. L'adattamento in italiano ed il sottotitolaggio vuole arricchire l'esperienza, la comprensione e la diffusione dei concetti A.T. attraverso i volti e le parole di chi questi concetti li ha pensati e promossi. La stessa attenzione verrà posta ai nuovi sviluppi teorici che troveranno così un canale aggiuntivo di diffusione e ai contributi di maggior rilievo prodotti dalla nostra associazione che potranno arricchirsi di un sottotitolaggio in inglese al fine di promuovere e favorire una maggiore visibilità e diffusione nel panorama scientifico internazionale.
Punti:
Ho aderito all’Associazione AIAT condividendo i principi del fondatore Carlo Moiso, promotore dell’Analisi Transazionale in Italia. Apprezzo il valore associativo e considero l’Associazione come il luogo umano e professionale di appartenenza, condivisione e confronto delle peculiarità personali, delle origini e delle rappresentanze.
Privilegiandone lo spirito e le finalità, in un ottica di cooperazione e rispetto, ho partecipato con interesse, dedizione e fattiva collaborazione alla realtà Associativa AIAT, in particolare sono stato membro del Consiglio Direttivo uscente, in carica nel periodo 2015/2020, della Commissione Etica, collaboratore nell’Area Relazioni Interne, contribuendo alle relative attività ed in particolare nella redazione e pubblicazione del Bollettino, del Comitato Scientifico della Rivista Neopsiche e della Commissione Scientifica, Esami EATA e Ricerca.
Punti:
Da tempo sono nel Direttivo dell’AIAT e, in questi ultimi anni, ho avuto l’onore di essere presidente. Mi sono impegnato a promuovere lo sviluppo dell’Analisi Transazionale in vari ambiti; questo impegno ha condotto a un primo convegno nel maggio 2018 presso l’Università di Padova che ha costituito un primo passo nel dialogo con il mondo accademico e con la SPR italiana e a un secondo convegno nel 2019 sui Disturbi d’ansia al quale hanno partecipato alcune Associazioni Italiane. Successivamente, con l’aiuto di tutto il Direttivo e dei soci che con generosità stanno sostenendo l’iniziativa, stiamo concretizzando l’obbiettivo di una piattaforma di ricerca che consente ai clinici di fare ricerca dal proprio studio. Inoltre stiamo lavorando per la manualizzazione dei disturbi d’ansia con l’Analisi Transazionale. Un altro ambito al quale mi sono dedicato con passione è la costruzione di rapporti con le altre Associazioni italiane di Analisi Transazionale, impegno che è sfociato nel lavorare per il Convegno AT 2020 in programma per il prossimo dicembre . Ritengo fermamente che l’Analisi Transazionale non si contraddistingua solo per l’efficacia nei vari campi di applicazione ma soprattutto per un principio nel quale, per la sua dimensione psicologica e spirituale, trovo il senso e il significato delle mie azioni: l’Okness! La perla che rende prezioso ogni rapporto, ogni attività; la perla che voglio continuare a custodire e a trasmettere all’umanità sfiduciata di oggi, seguendo le orme del nostro euemero Berne. In sintesi, gli obbiettivi che voglio portare avanti sono:
Punti:
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